Il lancio del riso….una tradizione…un augurio
Uno dei momenti più allegri che rompe la tensione e l’emozione dopo la cerimonia religiosa e dà il via ai festeggiamenti.
Il lancio del riso ha sempre rappresentato una tradizione goliardica, allegra, colorata e festosa non solo per gli sposi ma anche per gli invitati. Si tratta di una tradizione che ha origini molto antiche , infatti si narra che nell’antica Roma agli sposi veniva lanciato il grano come simbolo di prosperità e vita feconda; a questa usanza fece capolino il riso perché più reperibile nelle dispense e soprattutto meno costoso del grano sottoposto all’epoca a tassazioni e dazi doganali.
C’è chi invece fa risalire questa sfiziosa usanza all’oriente: il lancio del riso pare affondare le sue radici in un’antica leggenda del Sol Levante che narra del Genio Buono che lo portò a sacrificare i suoi denti, spargendoli nella palude per alleviare le sofferenze dei cittadini colpiti da una forte carestia. L’acqua infatti fece germogliare ogni singolo dente restituendolo in forma di piantine di riso, ecco perché questo cereale è divenuto simbolo di abbondanza , fertilità e buon auspicio e viene lanciato dopo la cerimonia religiosa. Nonostante quei chicchi di riso incastrati nell’acconciatura della sposa o nel taschino dell’abito dello sposo, è da ritenerlo sempre bene-augurale.
La domanda sorge spontanea: che tipologia di riso è opportuno acquistare?
Il riso perfetto è Parboiled poiché non lascia tracce di amido e quindi si evitano spiacevoli macchie scure.
Un po’ per contrastare lo spreco di riso a terra, un po’ per evitare che si consumino drammi fuori ai sagrati delle chiese ( tra gente che scivola, uccelli in festa per il lauto banchetto e parroci indispettiti per lo sporco), si stanno diffondendo nuove tendenze. Anche se è ancora in auge la tradizione di lanciare il riso, oggi oltre a questo cereale idrosolubile bianco, si usano semini di fiori e quadrifogli che, trasportati dal vento potranno germogliare altrove; boccioli di lavanda dal profumo inebriante, petali di rosa, coriandoli colorati, piccoli aereoplanini di carta e bolle di sapone per il divertimento dei più piccoli.
Tanto di moda vanno anche i palloncini bianchi, il volo delle farfalle ideale per una sorpresa o per stupire tutti gli ospiti. Una soluzione ecologica sono i wedding wands o le ribbon wands che non sono da lanciare ma da sventolare , ovvero delle bacchette di vari colori in cui vengono aggiunti all’estremità dei nastrini colorati, a volte dotati anche di sonaglio per un festeggiamento super frizzante. Bandierine colorate con diverse forme è una buona soluzione economica per creare un effetto originale per la perfetta uscita dalla chiesa e possono essere riutilizzate nel party serale o nel momento della torta.
Un altro dettaglio da non sottovalutare è come contenere e distribuire il riso?
La wedding planner consiglia agli sposi varie soluzioni: scatole di varie forme ,colore e materiale ( carta, plexiglass, iuta ) conetti, bustine di carta o trasparenti, sacchettini di lino o cotone, centrini , pagine di libri antichi arrotolati, spartiti avvolti da un nastrino, barattolini di vetro o di latta chiusi con dei fiori che andranno messi sui banchi in chiesa accanto al libretto messa, oppure si mettono delle alzate all’ingresso della chiesa con dei vasi dove ogni invitato farà da sé, l’importante è che qualsiasi tipo sia il contenitore grande o piccolo, deve rispecchiare il fil rouge del matrimonio
Insomma a volte basta un pochino di fantasia per ricorrere a particolari speciali, altre, basta scegliere una wedding planner ( come me !!!!!! ) che sappia fare il suo lavoro e che lo faccia soprattutto con passione.