Il Baby Shower
Anche in Italia è arrivato il baby shower, il cui termine, doccia/acquazzone, viene generalmente inteso con il significato di fare una pioggia di regali alla madre del bebè che deve nascere. In realtà la sua origine sembra collegarsi al cognome del suo inventore , Franz Schauer, un argentiere tedesco, immigrato a New York, che tentava di trovare idee vincenti per proporre le sue creazioni alle persone del ceto più elevato della città. La tradizione vuole che si festeggi solo per la nascita del primogenito, ma spesso e volentieri anche per altri figli o per quelli adottati. Una cosa è certa che il baby shower precede la nascita e inizialmente al party partecipavano solo le donne, negli ultimi anni invece, anche gli uomini prendono parte.
Negli Stati Uniti è una vera e propria tradizione, mentre in Italia ultimamente sono numerose le mamme che organizzano da sé un baby shower o si fanno aiutare da una party planner esperta nel settore. La futura mamma dopo il quinto mese di gravidanza, e quindi dopo che il sesso del nascituro si sa di per certo, in allegria e con la spensieratezza, invita le persone più care al party per annunciare il sesso e comunicarlo a tutti per condividere con gioia il suo arrivo. Il baby shower può rappresentare un’occasione per creare una lista nascita con idee regalo per il nascituro, quindi care mammine vi consiglio di fare un elenco di tutto ciò che vi occorre per il corredino, per l’ igiene , per lo svezzamento, per la cameretta per poi inserirli in una lista nascita che potreste creare in un negozio di fiducia , oppure buoni per la mammina per un ciclo di massaggi , lezioni di acquagym, yoga prenatale, un gioiello con dedica, passeggino, culletta ecc.
Anche se il galateo vuole che devono essere le amiche della futura mamma ad organizzare il party nascita , nulla vieta che sia la mamma stessa o entrambi futuri genitori ad organizzarlo coinvolgendo le amiche, le sorelle e i nonni. Antonio e Maria, la mia bellissima coppietta che ha convolato a nozze nel luglio 2019, aspettano un bebè, hanno organizzato il baby shower dove hanno annunciato la nascita di Samuel Maria che avverrà a metà settembre circa. Un baby shower fatto in casa dove tutto è stato curato nei minimi dettagli. Infatti la location può essere sia casa vostra, magari in un giardino, su un terrazzo oppure anche in un ristorante o ludoteca l’ importante è non spendere molto poiché durante la gravidanza le spese da affrontare sono ingenti, tra i costi delle visite mediche e l’acquisto di tutti gli oggetti necessari al neonato. Organizzarsi in anticipo e determinare per la festa un budget da cui non si dovrà sforare e destinare la somma alle decorazioni, al cibo, al gadget, ai palloncini, all’ invito ecc.
Vi raccomando scegliete accuratamente gli invitati in modo da non deludere a nessuno ma, allo stesso tempo, mantenere il giusto distacco , tuttavia resta il fatto che il baby shower è solitamente una festa con pochi partecipanti. Anche questo party deve avere un tema , il fil rouge che legherà tutti gli elementi della festa; inizia di solito all’ora della merenda, il menu deve dovrebbe essere principalmente composto da dolci ma non guasta mai anche una piccola parte salata. Un ‘ idea del tema potrebbe essere quello floreale/primaverile se il party si svolge all’ aperto , marino in estate, bianco in inverno oppure a Natale sempre con oggetti infantili: orsetti, animali, pesciolini, i colori rosa e celeste predominanti, non devono mai mancare i palloncini. Tutto il materiale usato deve essere deperibile : posate, piatti , decorazioni. Vi consiglio anche di organizzare dei giochi con premi, quali? Mosca cieca, gare tra mamma e papà, indovina il gusto , quindi vestirsi comodi e
IL DIVERTIMENTO E’ ASSICURATO