La scelta del menù nunziale

Una delle scelte più importanti del matrimonio è il menù. Spesso gli sposi si sentono confusi scorrendo le lunghe pagine di pietanze che vengono suggerite: finger food, angolo dei formaggi, angolo dei salumi, angolo del pane…. La scelta del menù dovrebbe essere un momento divertente in cui gli sposi e il catering si confrontano per offrire dei piatti originali ma allo stesso tempo non troppo lontani dalla tradizione.

Si può scegliere per un servizio placèe, più elegante e più costoso, oppure un matrimonio buffet, più dinamico ed informale. Da questa scelta iniziale, varierà anche la tipologia di menù da considerare.

Oggi per un menù perfetto non va più ricercata solo la bontà dei cibi , bensì l’originalità e la creatività nel piatto a partire dai prodotti freschi della terra ovvero rispecchiare i prodotti del luogo e della stagione della cerimonia. Scegliere invece un tema per il menù probabilmente emozionerà gli invitati, l’importante è non essere troppo sofisticati senza cadere in stravaganze , fornire una vasta gamma di sapori , odori e colori. Ricordatevi cari sposi il matrimonio è vostro e quindi scegliere in base a ciò che vi piace di più , optando per quello che più vi rappresenta. Chi vi conosce e vi ama saprà benissimo cosa aspettarsi dal vostro banchetto e non resterà deluso!

Spesso non viene offerto lo stesso menù in un matrimonio realizzato di giorno o in uno realizzato di sera. I menù abbondanti sono più adatti per il pranzo , mentre i pasti leggeri sono da preferire per i matrimoni di sera. In primavera ed estate possiamo scommettere su piatti freschi, mentre in autunno e in inverno possiamo scegliere piatti caldi. Se il matrimonio si svolge in montagna , carni e verdure alla griglia possono essere una grande opzione, al contrario se è sulla spiaggia o in una località marina un menù a base di pesce è la scelta migliore.

Sì al tavolo staff, dare sempre un piatto caldo alle persone che stanno lavorando per voi: questo tavolo può essere posizionato in qualunque angolo se non avete spazio nella sala principale e il menù dovrebbe costare la metà di quello degli ospiti.

Sì al tavolo bimbi che dovrebbero mangiare prima poiché rispettano orari diversi dagli adulti, seguiti e guidati dagli animatori.

Sì alla varietà con gli ingredienti di stagione , è consigliabile un bis di primi di cui uno contenga verdure di stagione. Attenti ai vegani, vegetariani , celiaci, intolleranti o allergici a qualche cibo, comunicatelo immediatamente.

No ai pranzi e alle cene troppo lunghe, nel senso che il menù  perfetto prevede un ricco buffet di antipasti in piedi per poi proseguire a tavola con un bis di primi, un secondo con due contorni, la frutta, il dessert e la wedding cake accompagnata in alcuni casi da  golosità.

Per la lista dei vini è opportuno affidarsi a un sommelier , senza dimenticare che è consigliata la scelta di servire un tipo diverso di vino ad ogni portata, in modo che si armonizzi con i piatti proposti.

Champagne o spumante secco con gli antipasti, con i primi piatti un vino bianco secco, rosso leggero con i secondi di carne bianca, vino rosso più corposo con la carne rossa o selvaggina. Con la torta uno spumante demi-sec o un moscato.

Ricordatevi cari sposini che il matrimonio deve essere un’occasione di festa e non una maratona di cibo e di vino, sia il pranzo che la cena non devono superare le due ore e mezza, senza fila al buffet e tra una portata e l’altra non devono passare più di venti minuti.

Buon appetito……………